Cellule mononucleate da sangue periferico (TNCs)

L'artrosi e le patologie muscolo-tendinee sono tra le più importanti cause di dolore e disabilità nell'uomo e hanno un grande impatto sulla qualità della vita. I tessuti colpiti da queste patologie hanno limitate capacità di auto-guarigione e per questo rappresentano da sempre una sfida per chirurghi ortopedici e fisiatri. La medicina rigenerativa rappresenta la chiave per risolvere al livello biologico le cause della degenerazione dei tessuti.

Cellule mononucleate da sangue periferico (TNCs)

Il termine TNCs e acronimo di Total Nuclear Cells ossia le cellule mononucleate circolanti nel sangue periferico che fisiologicamente intervengono nei fenomeni rigenerativi e riparativi dei tessuti (monociti e linfociti). A differenza del PRP

già qui si parla di cellule e non di fattori di crescita concentrati dal sangue. La presenza di un solo nucleo in tali cellule fa sì che queste riescano a differenziarsi a seconda delle necessità in cellule specifiche e caratteristiche dei tessuti umani. Secondo molti studi scientifici e clinici, se concentrate e iniettate in sede di lesione, le cellule mononucleate sono in grado di:

1. polarizzare i macrofagi, sempre presenti in sede di lesione, invertendone la rotta da proinfiammatoria ad antinfiammatoria dando lo start per la fase riparativa;

2. creare un rilascio di esosomi, tramite meccanismo paracrino, che porta alla formazione di nuovi vasi e quindi una vasta neoangiogenesi;

La tecnologia che separa le cellule mononucleate dal resto del sangue è recente e si avvale di un sistema a filtrazione selettiva di Sangue Intero Periferico che trattiene queste cellule in base alla loro carica elettrica (potenziale di membrana). La caratteristica che rende unico il sistema consiste nella capacità di eliminare la contaminazione di granulociti, cellule altamente proinfiammatorie. Il kit sviluppato attorno a questa tecnologia è di facile utilizzo, veloce ed altamente riproducibile non essendo operatore-dipendente. Il concentrato di cellule mononucleate selezionate è caratterizzato da un'alta vitalità cellulare in quanto il sangue non viene stressato ma filtrato a caduta; è estremamente liquido e pertanto facilmente iniettabile; e non presenta reazioni avverse. Essendo poi il kit a circuito completamente chiuso garantisce la massima sterilità. La procedura è rapida richiedendo circa 20 minuti.